Roberto Deaddis

La ciminiera dell'Alba Cementi - Porto Torres

Esistono landmarks capaci di caratterizzare un territorio in maniera talmente forte da far passare in secondo piano la loro stessa natura.
Spesso infatti si tratta di elementi antropici in avanzato stato di abbandono che col passare del tempo,
nonostante la loro fatiscenza, sono divenuti familiari.
La ciminiera dell'Alba Cementi di Porto Torres era una di questi.
L'Alba Cementi fu costruita nel 1957 per essere chiusa appena 26 anni dopo nel 1983.
Da allora il cementificio, posto in prossimità del porto mercantile, è diventato la più brutta cartolina di Porto Torres.
Soprattutto nel lungo periodo in cui il porto cittadino, chiuso per lavori,
aveva deviato tutte le navi passeggieri nello scalo mercantile.
In 39 anni si è assistito ad un degrado sempre maggiore che negli ultimi anni aveva destato non poche preoccupazioni,
recluse sempre nell'ampio spettro delle parole al vento.
A queste parole hanno seguito poche e fallimentari azioni che hanno lasciato tutto in preda agli elementi naturali.
Questo enorme gigante abbandonato oltre ad essere uno dei simboli del fallimento di gran parte delle politiche industriali in Sardegna
è stato considerato anche come uno dei simboli dei problemi politici e ambientali di Porto Torres e del nord Sardegna;
tra bonifiche mai avvenute e aste disertate dai potenziali acquirenti.
Oggi, a quasi quarant'anni dalla chiusura dello stabilimento, è stata la natura a dare il primo colpo di bonifica.
Le forti piogge accompagnate dalle raffiche di vento hanno abbattuto l'altissima e pericolante ciminiera dell'impianto industriale.
Un segnale di come la natura con la sua forza sia capace di mettere una pezza dove l'uomo non è stato capace.

F1000001.JPG1.jpgplat.jpgplat_1.jpg

Mine/Scape - Presentazione Myphotoportal

date » 06-11-2021 11:31

permalink » url

"Che cosa resta oggi di un paesaggio minerario? Quale impatto ha avuto il passato estrattivo sul territorio in cui si è sviluppato? L'Argentiera, e il suo borgo, sono oggi un osservatorio speciale dove provare a riflettere su tutto questo. Le frequentazioni di questo angolo di Sardegna sono documentate già da epoca romana e si sono susseguite con vicende alterne fino ai nostri giorni (...)"

Questo è un breve estratto della mia pubblicazione dal titolo Mine/Scape che ho presentato il 4 Novembre sulla pagina Instagram di Myphotoportal.
Con Salvatore Picciuto abbiamo affrontato diversi temi a partire dalla realizzazione degli scatti fino all'editing e al prodotto finale.
Qui potete accedere al link del Journal dove vedere la mia intervista.

https://www.myphotoportal.com/it/journal/Presentazione_libro_Mine_Scape_di_Roberto_Deaddis_myphotoportal-1856/

Buona visione

IMG_0132.JPGIMG_0138.JPGIMG_0134.JPGIMG_0136.JPGIMG_0143.JPGIMG_0137.JPGIMG_0144.JPGIMG_0139.JPGIMG_0140.JPGIMG_0142.JPG

Baia delle ninfe - Porto Conte (NW Sardinia)

date » 05-08-2021 23:38

permalink » url

tags » porto conte, sardegna, punta giglio libera, baia, sea, mare, pensieri, roberto deaddis, landscape, paesaggio, ambiente,

Baia di ninfe
dal tempo solcata
dai mari e dai popoli
che ti hanno cercata

Baia di uomini
che vanno e che vengono
quando ti hanno trovata
come casa o rifugio sei stata apprezzata

Baia di uomini
luogo di storie
dal mare o dal cielo
custodisci memorie

Baia di lupi
di mare e affaristi
dei primi ti sei potuta fidare
ma dai secondi ti devi ben guardare

Baia di ricordi
riparo dai venti e dalle tempeste
che cheti il mio animo e i miei pensieri
nei giorni felici e in quelli più neri

pc.jpgpc_1.jpgpc_3.jpg

search
ITA - Informativa sui cookies • Questo sito internet utilizza la tecnologia dei cookies. Cliccando su 'Personalizza/Customize' accedi alla personalizzazione e alla informativa completa sul nostro utilizzo dei cookies. Cliccando su 'Rifiuta/Reject' acconsenti al solo utilizzo dei cookies tecnici. Cliccando su 'Accetta/Accept' acconsenti all'utilizzo dei cookies sia tecnici che di profilazione (se presenti).

ENG - Cookies policy • This website uses cookies technology. By clicking on 'Personalizza/Customize' you access the personalization and complete information on our use of cookies. By clicking on 'Rifiuta/Reject' you only consent to the use of technical cookies. By clicking on 'Accetta/Accept' you consent to the use of both technical cookies and profiling (if any).

Accetta
Accept
Rifiuta
Reject
Personalizza
Customize
Link
https://www.robertodeaddis.it/diary-d

Share on
/

Chiudi
Close
loading